Questa è la nuova spiritualità Occidentale. Un nuovo modo di pensare e riflettere sull’anima dettato da forme razionali e calcolate, che trovano il loro esatto punto di fusione con l’emisfero destro. Ci stiamo dirigendo verso una COSCIENZA UNIFICATRICE. Non esisteranno più separazioni tra il mondo spirituale Orientale e lo spirito materialistico Occidentale.
Non avremo più bisogno di assorbire i rallentati culti orientali e quei credo apparentemente lontani dal tangibile e materialistco modo di pensare dell’occidente.
Ancora non abbiamo capito che possediamo una forma potentissima per riuscire ad entrare in contatto con il nostro “sè superiore” e la nostra “divinità interiore”. Tutto sta nello smascherare l’apparenza, il velo Maya, l’illusorio concetto di seprazione e dualità.
Nel momento in cui comprenderemo che NULLA E’ SEPARATO, tutto fa parte di noi e che ogni evento, persona o cosa, facente parte della nostra vita, non sono altro che produzioni della nostra coscienza e dei nostri intenti, riusciremo finalmente a vivere la nostra esistenza con lo scopo e l’obiettivo finale che le compete: la creazione di un sistema universale avanzato, evoluto e raffinato.
Il vero segreto sta nel riuscire ad essere presenti a se stessi in ogni momento. Essere centrati e focalizzati sul presente con la fermezza e la convinzione che potrà accadere per noi solo il meglio. L’Universo fa il suo percorso: sta a noi il saperci affidare, il credere nella nostra potente interiorità, nel divenire consapevoli dell’essere co-creatori di una realtà materiale apparente e di un universo spirituale eterno.
Per capire cosa sta accadendo in noi sarà sufficiente guardarci intorno:
- Osservare le persone che frequentiamo e le reazioni che abbiamo.
- Considerare gli eventi che viviamo e i lavori che svolgiamo.
- Indagare nelle nostre passioni e nelle emozioni ad esse legate.
- Valutare gli oggetti che ci circondano e comprenderne la simbologia retrostante.
- E molto altro …
Sono tanti i passi da poter fare e possono essere eseguiti semplicemente vivendo. L’importante è ESSERCI, il saperci riconoscere, evitando, accuratamente, le nefaste influenze esterne atte a debilitare e limitare la fervida attività mentale/spirituale che ci appartiene.
Rifletti
Donatella Di Mauro