In che modo l’importanza può offuscare lo splendore? Cosa significa esattamente questa affermazione? E’ molto semplice. Quando diamo un valore, ed un carico eccessivo, a persone, cose, situazioni, queste, improvvisamente, assumono sembianze distorte rispetto a quelle reali. Cosa fanno? subentrano alla nostra percezione come filtrate da un paio di lenti in grado di trasformare il contesto.

Quante volte ti è capitato di dover affrontare una prova difficile: un esame, un test, un colloquio di lavoro … e cosa ti è accaduto in quelle occasioni?

I livelli di adrenalina sono aumentati insieme a quelli della sudorazione. Hai notato un’accelerazione dei battiti cardiaci e tu sei finito in una sorta di stato confusionario. Questo succede TUTTE LE VOLTE che tendi ad attribuire eccessiva importanza a ciò che stai vivendo o che sta per accaderti.

Molte tecniche, per affrontare al meglio prove ed esami, consigliano di ri-costruire (attraverso l’immaginazione), in modo pittoresco e divertente, la situazione che si sta per vivere: questo lo si può fare immaginando il professore vestito da paghiaccio o intento in una situazione, abituale, molto intima ;). Approvo tale tecnica (tra l’altro mio baluardo nell’affrontare tanti esami sostenuti nel passato). Ritengo che possa essere propedeutica per svolgere qualcosa di molto più importante, ad un livello superiore.

Tutte le volte che desideriamo ardentemente qualcosa, dovremmo essere così bravi nel desiderarla con una passione tale, da riuscire a staccarci completamente da essa.

E’ proprio decidendo di “lasciare andare” ciò che intendiamo ottenere più di ogni altra cosa al mondo, che creiamo le basi e le potenzialità utili per ottenere una buona e sicura riuscita del nostro obiettivo. 

IL TRUCCO E’ … “LASCIARE ANDARE” , dare “poca importanza” alla situazione che è per noi importante e fondamentale. Sembra un controsenso, vero?

Ti starai chiedendo come e perchè questo possa accadere.
Il flusso è molto semplice ed anche stranamente logico.

Nel momento in cui carichiamo un evento (o altro) di eccessiva importanza, lo rendiamo talmente potente, da riuscire a farlo sfuggire dalle nostre mani. L’energia della quale lo investiamo arriva, ad un certo punto, a farci paura per la sua estrema grandezza e potenza (un attributo, tra l’altro, che gli assegniamo noi).
La PAURA, che emerge da questa operazione automatica, è caratterizzata da un’energia con valenza negativa e frequenze basse.

Che cosa accade a questo punto?

Le emozioni si intrecciano e creano una sorta di stato confusionario. E’ come se la vita ti ponesse una domanda molto chiara: “ma come, poco fa non vedevi l’ora di affrontare questa cosa, ora la stai temendo come se fosse l’evento peggiore della tua esistenza. Come ci dobbiamo regolare?“.

Ecco che, per rispondere al REALE desiderio del cuore, l’evento (o altro) che ha subito il nostro eccessivo carico energetico, e al quale, quindi, abbiamo attribuito troppa importanza, tende a respingerci a causa della repulsione energetica creata dall’effetto PAURA.

Più desideri qualcosa in modo ossessivo, più tendi a caricarla di importanza eccessiva, maggiori saranno le probabilità che, quanto desideri, non ti raggiungerà mai.

Dobbiamo apprendere “l’arte del lasciare andare“. Pensare che, anche senza “quella cosa” che tanto bramiamo, la nostra vita avrà modo di andare avanti “alla grande”, senza timori di sorta e magari con nuove entusiasmanti opportunità.

Credendo davvero in questo, il tuo desiderio, magicamente, potrebbe trasformarsi in realtà.

Rifletti 😉
Donatella Di Mauro