Guarda, osserva accorgiti: quello che reputavi essere un insignificante “attimo di vita” ha iniziato a rivendicare la propria piena sacralità.
Quel tempo non tempo, pronto a scandire i passi del tuo vivere, esige oggi un tipo di attenzione diversa.
La corsa al successo, tinta di ansie balbettate da quella pretenziosa lancetta dell’orologio, si sta trasformando in una serena passeggiata, cadenzata dal ritmo di un respiro più lento.
Vivere, dando spazio ad un sentire intriso di profondità emozionale e di vera partecipazione del cuore, è l’atteggiamento di chi ha scelto di percorrere la via maestra di questa era.
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E’ in corso una nuova speciazione:
– da un lato abbiamo il “vecchio uomo”, colui che sceglie di affogare tra i rifiuti di una mente arrovellata da pensieri circolari, schiavo di smartphone ipnotizzanti, vittima di impegni stringenti, drogato dal mondo dei social, spiattellato come un vegetale innanzi al monitor di un PC, ipnotizzato dai programmi spazzatura della TV, congelato da ansie e paure, incapace di ascoltare il prossimo perché troppo preso dalle proprie considerazioni e costantemente impegnato in vacue corse all’impazzata.
– dall’altro lato abbiamo il “nuovo uomo”, colui che sceglie di assaporare lentamente il gusto del caffè del mattino, di guardare con stupore i colori dell’alba, di emozionarsi udendo il cinguettio degli uccelli, di immergersi attivamente nell’ascolto di chi parla, di percepire ogni singola sensazione corporea, di perdersi nel calore di un abbraccio profondo, di svolgere una sola cosa alla volta, facendolo in piena, totale e consapevole presenza.
È giunto il tempo dell’esserci e dell’accorgersi.
Un tempo per pochi eletti, esattamente per coloro che tracceranno la nuova via per le future generazioni.
Un tempo di pace e di ritmi rallentati, ove il vivere quotidiano si trasforma, gradualmente, in una mirabile e sensazionale sequenza armonica, fatta di gesti delicati e parole garbate, ben selezionate.
Se anche tu, in questo momento, al solo pensiero di una vita più equilibrata, stai sorridendo e stai percependo la sensazione che tutto È, “qui ed ora”, solo per essere osservato, amato, vissuto con il pieno accoglimento e la totale presenza, allora vuol dire che ti trovi sulla nuova strada del domani.
Vivi il tuo istante ed assapora il tuo esserci. Ammira quel fiore immobile, fermo e coraggioso, che sceglie di essere lì solo per il tuo sguardo. Osserva l’imperante fierezza degli alberi, maestosamente radicati al suolo con la loro spinta verso l’alto. Contempla i colori del cielo e gli angoli inosservati delle strade. Stupisciti, ascolta, sorprendi e sorprenditi. Percepisci il calore del tuo corpo ed il sangue che vi ribolle all’interno. Concentrati sul battito del cuore che ti chiede di guardare attraverso i suoi occhi.
Blocca gli ingranaggi automatici e riscopriti in ciò che fai.
Riallinea quella schiena piegata sullo smartphone, alza il tuo sguardo e accorgiti del mondo reale.
Penetra gli occhi di chi ti sta parlando e vivi della sua presenza senza perderti in altri pensieri.
Accorgiti del momento e di ciò che stai facendo per riscoprire il tuo diritto di esistere come uomo e non come vegetale.
Scegli di vivere e non di fare senza esserci.
Scegli di essere nel tempo e non del tempo.
Donatella
e’ tempo di scegliere, e, compatibilmente con la vita, di ricominciare.
Il passato può essere fermato con una semplice diffida; le attrattive del successo uccise scendendo dal treno non in corsa.